martedì 14 dicembre 2010

Ariano. Ospedale intitolato a Giovanni Paolo II, una delle proposte


Incontro  ad Ariano






Apprendiamo dalla stampa che a seguito di un incontro operativo sono state fatte diverse proposte per la intitolazione dell'Ospedale di Ariano Irpino, una volontà espressa da diverse personalità del mondo della chiesa, della cultura e del mondo professionale e associazioni presenti sul territorio.
Volendo valorizzzare le persone di Ariano Irpino, in particolare coloro che si sono distinte soprattutto nel campo della scienza e della medicina, in particolare desidero associarmi alla proposta dell'Associazione Circoli Culturale P. Ciccone, e dell'ordine dei Medici della Provincia di Avellino, la intitolazione al compianto ed indimenticabile Prof. Francesco Paolo Sgobbo, medico, docente universitario di alto spessore che ha onorato la città, la provincia ed il mondo accademico, con oltre 10 pubblicazioni.
Per la cronaca si riporta l'articolo di Ottopagine, quotidiano della nostra provincia.
  ^^^^^^^^^^^^^^^^

Ariano. Ospedale intitolato a Giovanni Paolo II
Il vescovo D’Alise: rappresenta l’attualità. Mainiero: porterò in assise il risultato di questa assemblea


Ariano Irpino- “Ospedale Giovanni Paolo II”: è questa la proposta d'intitolazione emersa nel corso dell'incontro svoltosi nell'Aula magna dell'ospedale di Ariano indetta dal direttore sanitario Oto Savino. Al tavolo anche il vescovo Mons. Giovanni D'Alise, il sindaco Antonio Mainiero e del commissario straordinario dell'Asl, Sergio Florio. Tre, sostanzialmente, le proposte avanzate e su cui si è confrontati: Papa Wojityla, Sant'Ottone Frangipale e lo scienziato Francesco Paolo Sgobbo. Sul primo nome si sono espressi favorevolmente numerosi medici e primari, quali Marianna Raffa, Patrizia Savino, Gennaro Bellizzi. Quest'ultimo ha anche ricordato altre ipotesi formulate dagli oltre 200 iscritti sul gruppo di facebook: Suor Giuseppina Arcucci, il dott. Enrico Percesepe e così via. 





L'intitolazione a Giovanni Paolo II ha soprattutto trovato d'accordo Sua Eccellenza il Vescovo: «Dare un nome vuol dire anche dare un profilo ed una personalità all'ospedale» ha affermato, pur ricordando i valori legati al santo patrono di Ariano, Sant'Ottone, quali l'accoglienza, il pellegrinare, la ricerca della perfezione interiore, rappresenta in qualche modo il passato, mentre Giovanni Paolo II rappresenta l'attualità. 





Il Vescovo D'Alise. «Ha dato un senso alla sofferenza - ha ricordato il vescovo - e un senso molto forte alla malattia quindi ha lasciato un messaggio importante anche a quanti lavorano per alleviare la sofferenza a chi sta male. Non a caso si fece fotografare in un letto d'ospedale e trasformò il Gemelli di Roma in un secondo Vaticano». Seppur perfettamente in accordo con il vescovo sulla valenza del nome di Giovanni Paolo II quale “interprete forte del tempo”, si è detto favorevole anche alla scelta di Sant'Ottone, il commissario Sergio Florio, poiché si tratta di un nome maggiormente legato alla tradizione e al territorio: 





Il Commissario dell'Asl, Sergio Florio. «Nome nomen - ha ricordato Florio -. Il nome è una condizione destinata a restare nel tempo e quindi a dar valore alla struttura. Ospedale, città e Patrono, diverrebbero un tutt'uno rafforzandone l'immagine». Diversi medici favorevoli anche a questa ipotesi, in particolare Roberto Rubino. 




 Il sindaco di Ariano, Antonio Mainiero, ha dato lettura alla proposta del “Circolo Culturale Ciccone” che individuava in Francesco Paolo Sgobbo il nome giusto per il presidio ospedaliero, ma non è entrato nel merito della scelta: «Sarò portavoce di tutte le proposte - ha affermato -. Porterò le risultanze di questa assemblea in sede di consiglio comunale e in quell'occasione mi esprimerò. E' assolutamente necessario, dopo quasi 40 anni, dare una intitolazione al nostro ospedale ed uscire dall'anonimato». Il primo cittadino ha lodato l'iniziativa portata avanti dai medici e dal direttore sanitario ed ha anche ricordato come, circa 11 anni fa, subito dopo la scomparsa dell'ex presidente della Regione, Giovannino Grasso, si fu ad un passo dall'intitolare a lui il presidio ospedaliero. Tornando per un attimo a Francesco Paolo Sgobbo, è il caso di ricordare brevemente il suo profilo, forse non conosciuto da tutti. Tra l'altro (come già detto in un nostro articolo, ndr) la proposta trovava d'accordo anche l'Ordine dei Medici di Avellino. Sgobbo era un medico di origini arianesi, fu il precursore nell'elettroterapia, fu presidente dell'Ordine dei Medici e presidente dell'amministrazione provinciale e quest'anno ricorrono anche i 150 anni della sua nascita. In ogni caso la proposta lanciata dagli operatori sanitari di scegliere il nome di Giovanni Paolo II sembra essere quella che mette tutti d'accordo.

Nessun commento: